Grande protagonista Roccobarocco con la sua sfilata in Piazza Duomo.
Tra i colori che abbiamo visto in passerella, netta predominanza del nero. Tuttavia, non mancava una nota di colore, ben accetta anche per i capi invernali: giallo vivo ma soprattutto bianco e verde. La scelta non è stata casuale, dato che proprio quest'anno si celebra il centocinquantesimo anniversaio dell'Italia unita.
Grande apertura quindi con abiti dalle linee semplici, presenza massiccia del broccato ma anche di pelle e pelliccia, quest'ultima soprattutto per i colli.
Colori accesi per i capi disegnati da Frida Giannini per Gucci: dal blu al viola, dal giallo al verde, dall'arancione al rosso. Protagonista incontrastata della sfilata la pelliccia che si impone come elemento imprescindibile del look femminile. Cappelli a tesa larga, giacche di taglio maschile, gonne al ginocchio costituiscono l'abbigliamento di una donna urbana un po' noir che non disdegna lusso ed eleganza.
Ricchi ricami e fantasie per Alberta Ferretti che ricerca il ritorno al culto dell'abito e della vera femminilità. Linee semplici affiancate a tessuti preziosi dominano la scena. Anche per lei colori pastello di tutte le sfumature, cappottini più o meno lunghi, pellicce. Le gonne sono cortissime, abbinate a stivali alti, o lunghe fino al ginocchio. Sui pantaloni troviamo casacchine sotto i fianchi, gli abiti sono fatti di più livelli sovrapposti.
Anche per John Richmond i colori pastello rientrano tra le tendenze dell'autunno/inverno 2012, ma sono molti i capi neri, marroni, bianchi.Tra i modelli proposti: tubini, tailleur anche di taglio maschile, miniabiti e abiti lunghi. Il tutto abbastanza classico ma arricchito da dettagli unici e particolari molto originali, come inserti e accessori in pelliccia, piume e ricami floreali.
Concludiamo con Elena Mirò che è stata tra le firme che hanno aperto la settimana della moda milanese con un evento indipendente non rientrando nel calendario ufficiale della manifestazione.
Gli abiti proposti, per donne "normali", sono eleganti e impreziositi da accessori e bottoni gioiello, pizzi e inserti in pelle.
Cappelli e pellicce anche per le modelle Mirò che sfilano davanti alle immagini delle icone sexy degli anni '50, quando erano le curve a farla da padrone.
Restate connesse per gli aggiornamenti sulle sfilate dei prossimi giorni che si spera mantengano alti gli standard fissati da quelle tenutesi nella giornata d'apertura.
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