Leggings pelosi dalla Cina |
Oggi ho visto per la prima volta l'immagine dei leggings antistupro con i peli e sono rimasta scioccata!
L'immagine di queste calze pelose che lasciano liberi i piedi è comparsa per la prima volta su Sina Weibo, una sorta di Twitter cinese, e in poche ore ha fatto il giro del Web. L'utente che l'ha pubblicata, l'ha così commentata: "Calze estive super sexy, interamente ricoperte di peli, per tenere alla larga i pervertiti; fondamentali per le ragazze che amano uscire".
Dopo che, all'inizio del mese, la polizia di Pechino aveva gentilmente "invitato" le donne cinesi a non indossare la minigonna in autobus per contrastare le sempre più frequenti molestie sessuali sui mezzi pubblici, ecco un'altra soluzione che, ancora una volta, sembra insistere sulla responsabilità delle donne in caso di aggressioni sessuali. Troppe volte ci si dimentica che le donne sono le vittime di stupri e molestie e sono i loro aggressori ad essere colpevoli! Nella maggior parte dei casi, le violenze sessuali sono il risultato di comportamenti deviati, rabbia o altri sentimenti repressi, che hanno poco a che fare con l'attrazione che qualsiasi uomo normale può provare nei confronti di una donna bella e appariscente.
Molto probabilmente, i leggings antistupro con i peli volevano essere soltanto una trovata spiritosa che, tuttavia, fa pensare: non sono le donne che, in modi più o meno efficaci, devono ingegnarsi per trovare improbabili soluzioni di autodifesa che scoraggino i pervertiti, ma è la società che deve imparare il rispetto e sono le istituzioni a dover adottare delle misure che consentano di punire severamente i comportamenti violenti e denigratori diretti al gentil sesso.