sabato 17 settembre 2011

Come avere sopracciglia perfette


A noi donne capita spesso di guardarci allo specchio e scoprire un dettaglio da migliorare o cambiare. Si sente il bisogno di un nuovo taglio o un nuovo colore di capelli, di rivoluzionare il proprio modo di vestire, di introdurre nuovi accessori che esaltino il look o di fare un po' di movimento e una dieta sana per perdere qualche chilo di troppo. Anche intervenire sulla forma delle proprie sopracciglia può aiutare a modificare il proprio aspetto: un piccolo tocco di matita, pinzette e forbici ed ecco che lo sguardo viene messo in risalto determinando un cambiamento non indifferente.

Non è facile avere delle sopracciglia perfette: basta guardarsi intorno per vedere donne con le sopracciglia trascurate, troppo sottili o troppo folte, storte, sproporzionate o diverse l'una dall'altra. Strappare a casaccio non aiuta di certo, ma si devono seguire alcune regole "geometriche".
Prima di strappare è fondamentale individuare tre punti principali: inizio e fine del sopracciglio e punto più alto dello stesso. Per farlo dovrete tracciare delle linee immaginarie sul vostro viso aiutandovi con un righello o una matita.

Per una spiegazione chiara e dettagliata di tutto il procedimento da seguire per avere sopracciglia perfette, potete leggere l'articolo di makeupidee facendo clic su questo collegamento; io l'ho trovato molto utile.

Una cosa importante: se avete già depilato le sopracciglia in modo errato, non tentate di correggere l'errore, perché rischiate di peggiorare la situazione. La cosa migliore da fare è lasciarle ricrescere completamente, magari mascherando la ricrescita con una matita per sopracciglia o con i capelli se avete la frangia. Ci vuole un po' di pazienza, lo so, ma è l'unica cosa da fare se volete davvero delle belle sopracciglia.

sabato 23 luglio 2011

Amy Winehouse è morta


E' freschissima la terribile notizia della morte della cantante ventisettenne Amy Winehouse, trovata senza vita oggi nella sua abitazione londinese di Camden Town; causa del decesso: overdose (non ancora confermate le sostanze assunte).

La vita di Amy Winehouse, da sempre caratterizzata da sregolatezza ed eccessi, aveva superato ogni limite di decenza nell'ultimo periodo. La dipendenza da droga e alcol - che l'aveva portata a più riprese in cliniche per la disintossicazione - era culminata in una performance da mettere i brividi durante l'apertura del tour europeo. Durante il concerto di Belgrado, poco più di un mese fa, la Winehouse si era infatti presentata sul palco completamente ubriaca, barcollante, incapace di reggersi in piedi, figuriamoci se in grado di cantare! Un avvenimento imbarazzante, preludio della chiusura del tour del 2011, ma forse soprattutto una spia del fatto che la cantante avesse raggiunto ormai un punto di non ritorno.

Giovane, come altri artisti morti prima di lei per droga, Amy Winehouse resterà nella memoria di chi ha amato la sua musica per la sua voce inconfondibile e il suo stile inimitabile.

domenica 12 giugno 2011

Lady Gaga all'Europride


Ecco il video di Rai News che documenta la performance al Circo massimo di Lady Gaga in occasione dell'Europride, la manifestazione a sostegno degli omosessuali che si è tenuta ieri a Roma.

La famosa popstar, ora nuova icona gay, ha cantato e suonato il pianoforte sul palcoscenico del Circo Massimo dopo un discorso sul rispetto della diversità.

Born This Way e The Edge of Glory sono i brani che Lady Gaga ha regalato al suo pubblico. E' stata un'esibizione emozionante che ha fatto emergere tutto il talento e il carisma di questa giovane artista.

Abiti rigorosamente firmati Versace per lei.
Presentatasi con un'ampia gonna bianca e nera, è rimasta in elegantissimo abito da sera nero verso la metà dell'esibizione senza rinunciare all'immancabile parrucca, un caschetto verde.

giovedì 19 maggio 2011

Fragole con panna

Le fragole con panna sono un piacere tanto semplice quanto gustoso.

Come spesso accade, le cose naturali e poco elaborate sono quelle che danno un piacere intenso e immediato. Le fragole con la panna sono una di queste.
Ottime come dessert, perfette come spuntino, riescono a dare allegria e a restituire il buonumore nelle giornate no.

Bastano pochi semplici passaggi per preparare questa piccola delizia e gustarla in una calda giornata estiva.

Procuratevi una confezione di panna da montare e tenetela in frigorifero.
Preparate lo sbattitore per montare la panna, dello zucchero e, naturalmente, le fragole.

Le fragole vanno lavate bene. Eliminate le foglie e la parte superiore e, a seconda dei vostri gusti e delle dimensioni delle fragole, decidete se tenerle intere o tagliarle in due.

Montate la panna mentre è fredda, altrimenti impazzisce. Zuccheratela (consiglio non molto perché le fragole hanno un sapore abbastanza intenso) e mescolatela con le fragole.

Ecco fatto! Servite in coppe e farete senza dubbio un'ottima figura.

PS: Se vi piace (a me no), potete aggiungere anche un po' di cannella.

domenica 1 maggio 2011

Le nozze di William e Kate

Visto che ormai ne hanno già parlato tutti, noi non potevamo trascurare il matrimonio del secolo seguito da ben 2 miliardi di persone.

Ve lo siete perso? Niente paura, qui di seguito troverete le immagini più significative.


Le nozze si sono tenute nell'abbazia di Westminster, dove molti curiosi attendevano, alcuni addirittura da giorni, l'arrivo degli sposi.


Tra gli invitati illustri, Elton John e il marito David Furnish, elegantissimi in tait come da protocollo, Alberto di Monaco e la fidanzata Charlene, David Cameron con la moglie Samantha, quest'ultima criticata per non aver indossato il cappello.

Un discorso a parte meritano i coniugi Beckham: lei, in dolce attesa, indossava un vestito troppo scuro per un matrimonio, lui portava la medaglia di onorificenza dalla parte sbagliata della giacca.


Il premio per la mise peggiore, quasi inguardabile anche se perfettamente in linea con i canoni previsti per l'abbigliamento femminile (abito corto e cappellino), spetta di diritto alle sorelle Beatrice ed Eugenia, figlie della grande esclusa Sarah Ferguson.



La madre di Kate è arrivata in chiesa accompagata dal figlio, poi ecco Carlo e Camilla e la regina Elisabetta, in splendida forma e con tanto di abito giallo canarino.



Lo sposo William, è stato accompagnato all'interno dell'abbazia dal testimone, il fratello Harry. Entrambi erano in uniforme.


La sposa è stata puntualissima. Arrivata a bordo di una Rolls Royce insieme al padre, alle 11:00 salutava già la folla davanti a Westminster. Indossava un abito disegnato da Sarah Burton per Alexander McQueen con lungo strascico, corpetto in pizzo e velo leggero a coprirle il viso. Il modello ricordava l'abito da sposa di Grace Kelly.
Sui capelli tenuti sciolti, Kate indossava una preziosissima tiara.


Poco dopo, Kate entrava in chiesa con la sorella e damigella d'onore Filippa a tenerle il lungo strascico.
In molti hanno criticato Pippa per due motivi: la scelta di indossare un abito bianco - che ai matrimoni dovrebbe essere esclusiva della sposa - e per le braccia scoperte.


Dopo una sfilata lungo la navata al braccio del padre, ecco che Kate si ricongiunge finalmente a William.

La cerimonia solenne si è conclusa con lo scambio degli anelli, unilaterale poiché William ha deciso di non portare la fede.


Ecco William e Kate, ormai marito e moglie, che salutano la folla dalla carrozza scoperta che li porterà a Buckingham Palace dove...



... si scambieranno un casto bacio davanti a migliaia di sudditi.


La giornata è proseguita con pranzo leggero a buffet, cena e serata danzante. Per l'occasione, Kate, ora contessa di Cambridge, si è cambiata d'abito: eccola in lungo con un modello sempre firmato Alexander McQueen

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venerdì 22 aprile 2011

Cotto e mangiato: un successone!

Il programma televisivo "Cotto e mangiato", che vede protagonista Benedetta Parodi ed è trasmesso su Italia 1, è seguito da moltissime persone ogni giorno.

Tuttavia, l'orario non consente a tutti di essere davanti alla tv per apprendere in tempo reale gli utili consigli e le deliziose ricette. Niete paura, perché iscrivendosi alla pagina Facebook di "Cotto e mangiato" si ricevono tutti gli aggiornamenti e, se una ricetta si rivela particolarmente interessante, ecco che è possibile rivedere il video.

Ricordo che le ricette di Benedetta Parodi si trovano anche nei libri "Cotto e mangiato" e "Benvenuti nella mia cucina", nonché nei fascicoli venduti in edicola.

Date un'occhiata alle proposte nate da questo programma che ha fatto della semplicità la chiave del proprio successo.

domenica 17 aprile 2011

Farfalle ai carciofi


Ho sperimentato per voi questa fantastica ricetta: farfalle ai carciofi con uova.
E' un primo piatto semplice da realizzare, leggero e molto gustoso.

Ingredienti per due persone
200 g. di farfalle
carciofi in abbondanza (anche quelli surgelati vanno bene)
due uova
uno spicchio d'aglio
olio extravergine d'oliva
dado vegetale
sale
pepe

Preparazione
Tagliate i carciofi a fettine sottilissime. Considerate che dovranno bastare a condire 200 g. di pasta, quindi non siate avare. A me piacciono piuttosto abbondanti ma, ovviamente, siete libere di utilizzarne quanti preferite.
Mettete sul fuoco una padella piuttosto grande e fate scaldare l'olio. Aggiungete lo spicchio d'aglio e lasciatelo dorare. Versate nella padella i carciofi, salate e pepate. I carciofi devono diventare morbidissimi, quindi lasciateli sul fuoco tutto il tempo necessario. Probabilmente, sarà necessario aggiungere dell'acqua che potrete insaporire con il dado vegetale.
Nel frattempo fate cuocere le farfalle in acqua salata.
Assaggiate i carciofi e, se è il caso, regolate di sale e di pepe secondo il vostro gusto.
Scolate la pasta e fatela saltare con i carciofi per qualche minuto. Ora spegnete il fuoco, aggiungete le uova e mescolate bene. Le uova aiutano ad amalgamare carciofi e pasta, e donano al piatto un sapore delicato ma molto particolare.
Infine, aggiungete parmgiano grattuggiato a volontà e servite.

Buon appetito!

lunedì 11 aprile 2011

Hello Kitty Castle

Ecco Hello Kitty Castle, la villa di Shanghai ispirata alla celebre gattina. 

Siete fan dell'onnipresente micetta bianca che ama tanto il rosa? Acquistate tutti i gadget in commercio rischiando di restare al verde? Riconoscete il marchio a decine di metri di distanza e proprio non ce la fate a non avvicinarvi?
Bene, allora guardate qui, perché anche le ammiratrici più sfegatate dell'eroina ideata da Sanrio difficilmente arriverebbero a tanto.

Siamo a Shanghai, in Cina, e questa è la villa di Hello Kitty. Il rosa e il bianco sono i colori dominanti, sia sulla facciata esterna riccamente decorata con l'effige della sua ispiratrice, sia nello stile delle stanze, sia nei complementi d'arredo. 

Vista così è davvero strepitosa, ma immaginate come ci si potrebbe sentire a vivere in un ambiente del genere 24 ore su 24, 365 giorni all'anno... da impazzire!

Comunque, se vi dovesse capitare di visitare Shanghai, una tappa a Hello Kitty Castle per uno sguardo e qualche foto è d'obbligo, se non altro per curiosità.




venerdì 8 aprile 2011

Video gemellini che parlano


Il video dei due gemellini che parlano in una lingua tutta loro sta facendo il giro del web e in questi giorni è stato mostrato anche nel corso di numerosi programmi televisivi.
Noi, ovviamente, non potevamo farcelo mancare. E' troppo divertente vedere questi due frugoletti che conversano e ridono allegramente!

domenica 27 marzo 2011

Petti di pollo con panna e funghi

Ecco una ricetta che mi diletto spesso a preparare: petti di pollo con panna e funghi.
E' un piatto che amo particolarmente, poiché è semplice da cucinare e viene sempre bene. Proprio per questo motivo, è l'ideale se avete ospiti a cena: non rischiate di deluderli.

Ingredienti per 2 persone

- Petti di pollo puliti e tagliati a fettine non troppo sottili
- Funghi in scatola
- Uno scatolino di panna da cucina
- Mezzo bicchiere di latte
- Farina
- Dado vegetale
- Olio d'oliva
- Aglio
- Sale
- Pepe

Preparazione

Predisponete due padelle, una per i funghi e una per il pollo.
In una padella versate un filo d'olio d'oliva e, una volta caldo, soffriggetevi uno spicchio d'aglio. Saltate i funghi per circa cinque minuti. Aggiungete un pò d'acqua e del dado, e lasciate il tutto sul fuoco mescolando di tanto in tanto.
Infarinate le fettine di petto di pollo e lasciatele rosolare con dell'olio d'oliva nell'altra padella, cinque minuti per lato. Salatele e pepatele. Versate mezzo bicchiere di latte che ammorbidirà le fettine e fate cuocere finché il latte si asciuga.
Assaggiate i funghi e, se necessario, regolate di sale. Ora, l'acqua aggiunta in precedenza dovrebbe essere evaporata.
Versate i funghi nella padella del pollo e aggiungete la panna da cucina. Lasciate sul fuoco per altri 5/10 minuti finché la panna avrà raggiunto la consistenza che preferite.
Servite ben caldo e accompagnate con delle fette di pane bianco.

Nota: potete utilizzare anche petti di pollo interi anziché le fettine, ma attente alla cottura.

Buon appetito!

mercoledì 16 marzo 2011

Bijoux fai da te

I bijoux fai da te stanno prendendo sempre più piede tra le donne d'oggi.

Esistono addirittura dei corsi per apprendere al meglio le varie tecniche di realizzazione, ma anche Internet rappresenta un'ottima fonte di ispirazione.

I materiali sono facilmente reperibili sul web, quindi anche le più pigre che non se la sentono di fare la spola tra mercatini, mercerie, negozi di bigiotteria, possono svolgere questo interessante passatempo. Un sito che si occupa di commercializzare accessori per bijoux fai da te è http://www.art-idee.it/  ma ce ne sono moltissimi altri che potete trovare tramite google.

Creare bijoux con le proprie mani è un ottimo modo per arricchire le proprie scorte di accessori e avere quelli più adatti a ogni look e occasione.

Se poi si diventa particolarmente abili e veloci, è possibile trasformare questa passione in una vera e propria professione. Da chi lo fa a casa e vende sul web o si fa conoscere con il passaparola, a chi ama spostarsi e si butta a capofitto in fiere e mercatini.
Va detto che braccialetti, orecchini, anelli e collane artigianali sono molto apprezzati, quindi non dovrebbe essere troppo difficile, se si è brave, avviare e mantenere questo business.

Le tipologie di bijoux fai da te vanno da quelli più classici in metallo e perline, a quelli in stoffa o all' uncinetto, o ancora a quelli che sfruttano materiali più particolari come plastica, legno e oggetti riciclati.

martedì 15 marzo 2011

Scrapbooking: mini album con i rotoli di carta igienica


Che cosa non si impara navigando sul web! Oggi parliamo di Scrapbooking, un passatempo creativo poco conosciuto in Italia ma che genera oggetti molto particolari.

Letteralmente, il termine "Scrapbook" designa un album di ritagli. Tuttavia, questo concetto trova applicazioni anche in altri ambiti.

Nel video che ho inserito, scelto tra moltissimi altri caricati su YouTube, vediamo come realizzare un mini album di fotoricordi, una tradizione americana che però nessuno ci vieta di prendere in prestito.

Le materie prime, sembra incredibile, sono i rotoli di carta igienica. Servono anche dei fogli decorati che si possono acquistare online (sono cari) o si possono ricavare da riviste, carta da regalo, ecc. Infine, procuratevi colla, forbici (normali e/o sagomate), taglierino, righello.
Tutti gli altri materiali che vedete utilizzati nel video sono facoltativi, nel senso che ognuno crea il proprio album nel modo che preferisce. Potete dipingere le pagine con colori acrilici, invecchiarle con dell'inchiostro in polvere, decorarle con motivi floreali, glitter, decalcomanie, applicarvi adesivi, immagini stampate, oggetti vari, fili e nastri e, ovviamente, le vostre foto o quelle della persona a cui l'album è destinato.

Che ne dite, non è un'idea originale per conservare i propri ricordi o per fare un regalo?

lunedì 14 marzo 2011

Decoupage tegole 3d



Il decoupage tridimensionale su tegole è una tecnica che consente di creare oggetti veramente molto belli.

Fino a un paio di mesi fa, non sapevo neppure che questa forma d'arte esistesse, o meglio, avevo visto in giro tegole deliziosamente decorate, ma non mi ero mai posta il problema di come si realizzassero.
Poi, un giorno, mentre ricercavo immagini su google, ecco apparire una tegola sulla quale era raffigurata la facciata di un edificio. Presa dalla curiosità, ho cliccato, ed ecco svelato il segreto del decoupage pittorico tridimensionale.

Le mie ricerche e il mio cliccare qua e là mi hanno portato anche al video che vi propongo, non realizzato da me ma da Sephila. Oltre al link alla sua sezione su YouTube, inserisco anche il link al suo sito che mi sembra giusto promuovere data l'abilità di questa giovane artista e la quantità di idee e consigli utili che ho scoperto guardando i suoi tutorial. 

In che cosa consiste questa particolare tecnica di decoupage? L'idea di partenza è sempre quella di applicare degli elementi sull'oggetto da decorare. Tra questi abbiamo le sagome da ritagliare da fogli di carta di riso e gli oggettini tridimensionali che possiamo acquistare o creare con le nostre mani. Inoltre, trattandosi di decoupage pittorico, non ci limiteremo a spennellare colla e vernice trasparente, ma dovremo anche dipingere la nostra tegola per ricreare al meglio l'ambiente che desideriamo riprodurre.

Come anticipavo, e come viene mostrato nel video, i soggetti più utilizzati nella decorazione 3d delle tegole sono gli edifici, in particolare di stile rustico, dei quali vengono riprodotte le facciate. Ciò non toglie che possiate comunque variare a vostro piacimento.

Una volta appresa la tecnica, è inutile dire che potrete dare libero sfogo alla vostra creatività e realizzare oggetti d'arredamento sempre diversi da regalare o da usare per decorare la cucina, la taverna e in generale qualsiasi ambiente della casa al quale si adattino.

Concludo riportando la lista dei materiali occorrenti che Sephila ha provveduto a inserire su YouTube. Non spaventatevi! So che è parecchia roba ma è facilmente reperibile nei negozi d'arte e anche in ferramenta.

Buon lavoro!

Occorrente:
- tegola in ceramica
- primer (aggrappante)
- pennello a setole piatte
- pennello a punta obliqua
- colore acrilico Mattone
- colore acrilico Grano
- colore acrilico Verde scuro
- colore acrilico Verde brillante
- colore acrilico Verde campo
- pasta modellabile tridimensionale
- gommino per paste modellabili
- colla velo
- carta di riso con finestre, porte, vasi
- forbici
- colore 3D nero
- colla extra forte
- rampicante con fiori rosa
- piccole tegole in ceramica per tetti
- fissante protettivo spray lucido
- piattini di carta

Come fare una borsa senza ago e filo

Oggi mi è capitato di scovare sul web un video molto interessante che mostra come fare una borsa senza usare ago e filo e ho deciso di inserirlo in questo post anche perché è difficile localizzarlo limitandosi a digitare le più comuni chiavi di ricerca.

Quante di noi non hanno mai imparato a cucire o sanno a malapena come si attacca un bottone?
Beh, l'idea proposta qui è la soluzione ideale ai nostri problemi.

Basta avere a disposizione un pareo o un grande foulard, meglio se con le due facce di colori diversi e seguire le istruzioni passo passo.
Vedrete che è solo questione di piegare, annodare e arrotolare.

Il risultato è notevole se consideriamo in che modo ci siamo arrivate. Certo, non è una borsa per le grandi occasioni, ma se abbinata a un look casual o usata per andare in spiaggia o in piscina, fa sicuramente la sua figura.

Se poi, un giorno, la borsa non dovesse più piacerci, basta sciogliere i nodi ed eccoci restituito il nostro pareo o il nostro foulard.

giovedì 10 marzo 2011

Peperoni ripieni

Oggi vi racconto come preparo i miei peperoni ripieni.

Non sono una gran cuoca, non lo sono mai stata, e la mancanza di tempo non mi aveva mai aiutata ad affinare le mie doti culinarie.

Ma quando, per un certo periodo, mi sono ritrovata senza un'occupazione e impegnata a fare la casalinga, ho deciso di provare a cimentarmi con nuovi piatti.

Una delle cose che ho scoperto avvicinandomi ai fornelli con più calma, attenzione e predisposizione al miglioramento, è che la fantasia, la sperimentazione e l'allenamento sono ingredienti importanti almeno quanto quelli che si acquistano al supermercato. La paura di sbagliare mi aveva spinta spesso a portare in tavola sempre gli stessi piatti.

Poi ho imparato ad appoggiarmi ai libri, ai siti Internet e ai blog di cucina dai quali ho tratto ispirazione dapprima seguendo le ricette per filo e per segno e poi divertendomi ad apportarvi modifiche e introducendovi varianti più in linea con i miei gusti.

Da ciò sono scaturiti i miei specialissimi peperoni ripieni, ottimi come contorno ma anche come piatto unico.

Ingredienti
- peperoni gialli e rossi
- capperi
- olive a rondelle
- mozzarella tagliata a dadini (oppure fontina o emmenthal per un sapore più deciso)
- pancetta o prosciutto cotto a dadini
- pan grattato

PS: non ho scritto le quantità di proposito, poiché non ci sono particolari regole o proporzioni da rispettare, ma ognuno è libero di utilizzare gli ingredienti nel modo più consono ai propri gusti.

Preparazione
Togliere la parte superiore dei peperoni e ripulirli all'interno eliminando tutti i semi.
In una fondina mettere i capperi, le olive, il formaggio a dadini, e la pancetta o il prosciutto. Aggiungere il pan grattato e mescolarlo a tutti gli altri ingredienti. Dobbiamo creare un ripieno abbastanza compatto e a questo scopo aggiungiamo olio d'oliva fino ad ottenere una certa consistenza.

A questo punto riempiamo i peperoni e li inforniamo per circa 40 minuti. (Consiglio comunque di andare a occhio e controllare la cottura ogni 20 minuti).

Se lo desiderate, poco prima di togliere i peperoni dal forno, potete aggiungere del formaggio a fette (tipo Sottilette) sui peperoni e lasciarlo sciogliere.

Consumare i peperoni ben caldi.

Buon appetito!







giovedì 3 marzo 2011

Milano donna A/I 2012: sesta e settima giornata

Vediamo che cosa ci hanno riservato gli ultimi due giorni di sfilate della settimana della moda milanese.

28 febbraio

Creativo fino all'estremo Just Cavalli.

Tagli classici e modelli originali in armonia sulla passerella
di Mila Schon.

Ispirazione fine anni Settanta per Iceberg.

Raffinata eleganza per Byblos.






 



    

01 marzo

1a classe Alviero Martini inaugura
l'ultimo giorno delle sfilate.

Accattivanti geometrie per
Carta e Costura.




 





martedì 1 marzo 2011

Pollo al curry

Oggi voglio proporvi la ricetta di un piatto leggero e gustoso: il pollo al curry.

Come molte di voi certo sapranno, il pollo al curry è un piatto della cucina indiana. Quella che vado a consigliarvi è una delle numerose varianti di questo secondo che possiamo concepire anche come piatto unico.

Ingredienti per 4 persone:

- 600 gr. di petto di pollo
- una cipolla
- due carote
- mezzo limone
- un cucchiaio di curry
- olio extravergine d'oliva
- sale

Preparazione:

Tagliare il pollo a pezzetti e lasciarlo riposare nel succo di mezzo limone per 20 minuti.
Nel frattempo, tritare molto finemente, a mano o con un tritatutto, la cipolla e le carote e metterle da parte.
Versare un filo d'olio in una pentola e far rosolare il pollo per una decina di minuti.
Aggiungere un po' d'acqua per non far attaccare gli ingredienti al fondo della pentola, salare e mescolare al pollo un cucchiaio di curry.
Lasciar asciugare l'acqua, aggiungere le verdure precedentemente tritate, ancora un po' d'acqua e lasciar cuocere a fuoco lento per 15 minuti. Se necessario, aggiungere altra acqua nel corso della cottura e regolare di sale.
Prima di togliere il tutto dal fuoco, se lo desiderate, potete aggiungere dello yogurt bianco che renderà più cremosa la salsa.

Il pollo al curry è ottimo se accompagnato a riso basmati condito con un pezzetto di burro.

Buon appetito!



lunedì 28 febbraio 2011

Cucito creativo: gufetti



Se volete cimentarvi in un passatempo divertente e gratificante, perché non provare con il cucito creativo?

Le applicazioni di quest'arte sono veramente moltissime e adatte alle inclinazioni di ognuna.
In questo caso vedremo come realizzare dei simpatici gufetti in stoffa.
Ho trovato per caso il video che spiega l'esecuzione di questi deliziosi oggetti, e ringrazio l'autrice per i suoi interessanti consigli.

Ovviamente potrete personalizzare i colori delle stoffe e addirittura l'espressione dei gufi modificandone gli occhi.

I gufetti in stoffa, basati su un modello giapponese, possono essere regalati in occasione di compleanni e altre ricorrenze o semplicemente collezionati.

Bomboniere originali, oggetti d'arredo divertenti e trendy, i gufetti in stoffa non vedono l'ora di entrare nelle case di tutte voi!

Ciao Yara



A soli due giorni dal ritrovamento del cadavere di Yara Gambirasio, voglio unirmi al coro di voci che urla rabbia per una fine così assurda e terribile.

Addio a Yara, una bambina a cui non è stato concesso di diventare donna.

Milano donna A/I 2012: quarta e quinta giornata

Vediamo le tendenze emerse dagli ultimi due giorni di sfilate a Milano in occasione della settimana della moda autunno-inverno 2012.

Sembra riconfermata la voglia di affermare un'eleganza che prescinde dal corpo: la donna è tale anche se completamente coperta. Via libera, quindi, a pantaloni e gonne lunghe, a una moda rigorosa che nel suo essere a volte vicina a quella maschile esalta, quasi per assurdo, una rinnovata femmiilità.

Anche stavolta sceglieremo alcune delle immagini più rappresentative dello stile delle maggiori case di moda chiamate a esprimersi sulle passerelle il 26 e il 27 febbraio 2011.

Emporio Armani: total black ma pellicce blu acceso.
Eleganza firmata Emilio Pucci.
 






 












Riconfermata l'originalità di Roberto Cavalli fatta di colore, fantasie ricercate,
pelle, inserti in pitone.

Cappottini sartoriali, discrete trasparenze e rigorose geometrie per Versus.

Tinte pastello per il romantico défilé di Missoni.

Cappotti tigrati su completi maschili
ma anche abitini dorati per Dolce e Gabbana.










sabato 26 febbraio 2011

Milano donna A/I 2012: seconda e terza giornata

La seconda e la terza giornata di sfilate a Milano hanno riconfermato le tendenze portate in scena in occasione dell’apertura della settimana della moda.
Non serve descrivere nel dettaglio ogni défilé per capire che tutte quante le collezioni proposte dai grandi stilisti per la stagione autunno-inverno 2012 propongono capi e accessori che hanno come denominatore comune l’eleganza, la femminilità e il colore.
Aspettate ancora un anno, quindi, prima di portare in cantina i pantaloni, i maglioni, i cappottini e le stole sgargianti che avevate relegato nell’angolo più buio del vostro guardaroba.
Anche la pelliccia, come già visto, sarà protagonista assoluta della prossima stagione fredda.

Ma ecco alcuni esempi, documentati attraverso immagini molto rappresentative, delle proposte di stile che si sono delineate nel corso delle sfilate più attese degli ultimi due giorni.

Giovedì 24 febbraio

Trionfo di pelliccia per la sfilata di Fendi.

Passerella all'insegna del colore per D&G
  
Pellicce, paillettes e colore anche per Prada

Krizia sfila con tinte accese

 
Venerdì 25 febbraio

La classe di Ferré

La mano inconfondibile di Moschino





















Colore e stile per Versace



Blumarine: sgargiante femminilità